Cyber Security: le sfide e le priorità del 2021
Le sfide per la Cyber Security chiudono un anno difficile ma aprono un 2021 impegnativo.
Le priorità per il 2021 sono innanzitutto quelle di poter anticipare situazioni e attacchi con l’aiuto della Cyber Intelligence ma anche in una strategia di sicurezza completa nell’ambiente delle minacce di oggi richiede soluzioni che tengano conto sia della sicurezza fisica che di quella informatica, perché anche le minacce informatiche sono minacce fisiche. Pensando alla sicurezza cyber-fisica in modo unificato, si può investire in una tecnologia digitale avanzata che rende la loro rete e le loro strutture più sicure. [Preparing for physical and cyber security convergence by Andrea Biraghi]
Nel bene e nel male però la sicurezza informatica non sarà così diversa dall’anno che stiamo per lasciare – almeno in prima battuta – sebbene con l’introduzione di sistemi di intelligenza artificiale le capacità di poter prevenire gli attacchi sono aumentate sino ad arrivare ad individuare l’85% degli attacchi e a ridurre fino a ad un quinto il numero di falsi positivi.
Nel panorama delle tendenze 2021 intanto emergono alcuni fattori destinati forse a divenire delle priorità già nei prossimi mesi.
Tra queste la sicurezza dei dispositivi Iot (Internet of Things), un numero crescente di attacchi che sfrutteranno l’Intelligenza Artificiale (AI) e il numero di attacchi sempre in aumento da parte di hacker sponsorizzati dallo Stato e il successivo aumento di spionaggio informatico.
La CyberSecurity e le sfide ad essa correlate si stanno evolvendo rapidamente, motivo per cui la Commissione europea ha adottato una serie di misure tra cui l’istituzione di un quadro legislativo globale: l’Internet Of Things pone nuove questioni in materia di sicurezza e minacce informatiche
Andrea Biraghi – Infrastrutture critiche e cybersecurity: le sfide alla sicurezza
Cyber Security: le sfide del 2021 e la vulnerabilità delle democrazie
Se le elezioni presidenziali americane hanno rivelato la vulnerabilità della democrazia americana rispetto agli attacchi cyber, gli USA hanno in programma una riforma sulle pratiche della privacy, ma anche e soprattutto struemnti con i queli combattere l’Hate Speech sulle piataforme social.
Controllo e sicurezza di internet come scrive AgendaDigitale fano parte del vecchio programma di Obama per una strategia nazionale per il Cyber Spazio. Ma non solo Stati Uniti, le stesse preoccupazioni ci sono anche in Europa. Questo perchè la maggior parte delle attività informatiche dannose è collegata alla criminalità informatica, anche se puntare alle elezioni non offre alcun vantaggio finanziario diretto. In ogni caso, nonostante i recenti miglioramenti, ciò rimane una sfida nel cyberspazio – questo restringe il cerchio a organizzazioni statali e terroristiche (escluso l’hacker solitario che con un impatto limitato). Per riassumere i tentativi di indebolire le democrazie potrebbero palesarsi in una paralisi politica, o lasciare spazio per la manovra di altri attori.