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Blog sulla sicurezza informatica e l’informazione dei sistemi

Andrea Biraghi, Cyber Security manager e direttore della divisione Security and information Systems, lavora da anni per il mantenimento della sicurezza dei sistemi informativi. In una società sempre più digitalizzata ed interconnessa è divenuto ormai indispensabile prendere atto delle minacce esistenti nella rete Internet: solo un costante impegno ed aggiornamento rendono possibile affrontare e combattere i Cyber criminali e riprendersi in fretta dalla loro violazioni. La posta in gioco è alta e la sicurezza dei servizi web è fortemente legata al nostro sviluppo economico: basti pensare al rapido aumento delle connessioni, degli utenti, l’aumento del valore di numerose transazioni effettuate attraverso le reti, la crescita delle imprese legate al commercio elettronico.

Ransomware-Italia-2020-andrea-biraghi

Ransomware 2020: Italia, uno dei paesi più colpiti

Ransomware 2020: l’Italia secondo le analisi e il report di TrendMicro è uno dei paesi più colpiti al mondo.

Ransomware 2020

Nell’ultimo mese, Luglio 2020, il numero degli attacchi informatici è aumentato rispetto al mese di giugno. Secondo TG Soft Cyber Security Specialist – TGSoft.it – c’è una crescita del numero dei cluster di malware rispetto al mese precedente. Secondo il Cyber Threat Report di Luglio, nella prima parte del mese è stata registrao un aumento dei malware attraverso campagne malspam, vari password stealer come AgentTesla, MassLogger e FormBook.

Ma la novità, tra le minacce informatiche, c’è il ritorno di Emotet, famoso per essere il più pericoloso framework criminale di cyber spionaggio.

Dal 21 luglio il malware Emotet ha iniziato a “spammare” anche in Italia. Fino al 24 luglio abbiamo una diversificazione di campagne malspam, dove diverse tipologie di malware si sono alternate in quelle settimane. Nell’ultima settimana di luglio vi è una predominanza di Emotet e AgentTesla.

Cyber Threat Report Luglio 2020 – TG Soft

Emotet, che nel tempo ha con un numero indefinito di varianti e con una serie non precisata di nomi differenti, è attualmente il malware più temuto in circolazione.

Secondo l’analisi di Security Affairs a metà agosto, il malware è stato impiegato nella nuova campagna di spam a tema COVID19: ora la botnet Emotet ha iniziato a utilizzare un nuovo modello “Red Dawn” che mostra il messaggio “Questo documento è protetto” e informa gli utenti che l’anteprima non è disponibile nel tentativo di indurlo a fare clic su “Abilita modifica” e “Abilita contenuto” per accedere al contenuto.

Leggi l’analisi su SecurityAffairs.co – Emotet Red Dawn template

Ransomware, Malware e Macro Malware: la situazione in Italia

In classifica nel report annuale di TrendMicro Italia, per quanto riguarda il 2019, l’Italia è seconda in Europa per attacchi ransomware subiti, mentre su scala mondiale è settimo per malware e quarto per macromalware. Le considerazioni poi della società di sicurezza informatica Forrester hanno prevsito una crescita, nel 2020, degli incidenti causati da attacchi ransomware “Gli aggressori sempre più esperti, indirizzeranno i loro attacchi a dispositivi di consumo (e ai consumatori) a scapito dei produttori di dispositivi“. I principali cambiamenti che stanno già avvenendo infatti si basano sull’evoluzione dell’intelligenza artificiale, gli attacchi all’integrità mediante deepfakes, e l’implementazione della tecnologia anti-sorveglianza.

Malware e ransomware continuano a rappresentare una minaccia per le aziende e i recenti attacchi contro imprese di rilevazna nazionale non fanno latro che evidenziare la crescita delle pratiche del cyber crime.

Rapporto Clusit 2020

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