Andrea Biraghi: Cyber Security e Information Systems manager
Andrea Biraghi, Cyber Security e Information Systems manager è oggi uno degli specialisti più affermati nel campo della Sicurezza informatica e Informazione dei Sistemi: ha ricoperto ruoli chiave nelle aziende del Cyberspazio occupandosi di reti di telecomunicazioni, rilevando e scoraggiando il Cyber Crime per una crescita sostenibile delle imprese al riparo da violazioni e atti di pirateria informatica.
Andrea Biraghi è stato membro del consiglio di amministrazione di EOS – European Organization for Cyber Security – e presidente della Security Business Unit di ASD, oltre ad avere ricoperto cariche importanti all’interno di Finmeccanica, operando all’interno della Divisione Sicurezza Informatica e Sistemi informatici.
Appassionato di Cyber Security e Sistemi Informativi, Andrea Biraghi ha, tra i suoi obiettivi, quello di sostenere e promuovere l’innovazione tecnologica, la sicurezza informatica e la digitalizzazione delle imprese per una crescita sostenibile e lo sviluppo dell’intera economia contemporanea.
Ingegnere elettronico con un master in Executive Leadership all’Imperial College di Londra, oggi si occupa anche di Customer Interaction management, per la gestione dei flussi di informazioni in tempo reale e ottimizzare la gestione della relazione tra impresa e cliente. Nel 2018 è approdato al Gruppo Comdata Italia, occupandosi di Cyber Sicurezza, definizione dei budget, gestione delle risorse finanziarie: oggi Andrea Biraghi pone al centro di tutte le sue azioni il cliente, per rendere ogni servizio accessibile in modo universale e un più flessibile e scalabile scambio di informazioni.
Information Security: disponibilità, confidenzialità e integrità dei dati
Andrea Biraghi, quando si parla di Cyber Security, fa sempre riferimento a tre principi fondamentali su cui si basano tutte le sue azioni: disponibilità, confidenzialità e integrità dei dati (CIA – Confidentiality, Integrity and Availability).
Citati anche dal Regolamento generale per la protezione dei dati personali del Parlamento Europeo, questi tre principi assicurano la protezione dei dati da parte di utenti non autorizzati e da violazioni che li rendono irrecuperabili. L’integrità di ogni informazione deve essere sempre garantita e mai alterata e quindi assicura di seguito anche la loro autenticità.
Compito dei responsabili della sicurezza informatica, secondo Andrea Biraghi, è anche e prima di tutto non solo l’aspetto informatico ma quello organizzativo che deve gestire e permettere la consultazione dei dati e la loro divulgazione da parte di persone autorizzate, di seguito la loro completezza e l’accessibilità. In questo ultimo caso accessibilità significa anche che la distruzione accidentale o dolosa di dati e informazioni bisogna essere in grado di recuperarli, predisponendo un piano di continuità operativa che prevenga i danni.
Tutto ciò diventa un passaggio obbligatorio in un futuro dove l’automazione dei processi resterà la spina dorsale dell’economia globale.